Quindi c’è una reale partecipazione del malato al processo di guarigione, ed esiste una forza corporea che agirà se gli ostacoli alla sua azione vengono soppressi. Una volta fatto l’intervento, l’osteopata deve rimettersi alla forza naturale del corpo perché si operi la guarigione. Quindi l’organismo possiede al suo interno tutto ciò che è necessario per mantenersi in salute e riprendersi dalla malattia. Il ruolo dell’osteopata consiste nel potenziare tale capacità.